Boxtel (Paesi Bassi) – Occhiali che simulano la vista dei suini in realtà virtuale. Li ha impiegati per la prima volta, di recente, la multinazionale Vion Food Group presso lo stabilimento di Crailsheim (Germania). Il prototipo di questi dispositivi, sviluppato da Peter Menzel, amministratore delegato di C.O.M. GmbH Wetzlar, e Benito Weise, coordinatore della formazione interaziendale presso la Camera dell’agricoltura della Bassa Sassonia, è stato completato nella primavera del 2024 ed è stato testato per la prima volta in un macello.
Ma qual è lo scopo di questi occhiali? “I maiali, come i bovini, sono dicromatici e vedono nella gamma del blu, del giallo e del verde. Ma ciò che fa la differenza, quando si indossano gli occhiali Vr dei maiali, è l’altezza degli occhi”, spiega Menzel. “Essi si trovano a soli 30 centimetri dal pavimento. Il risultato è un campo visivo completamente diverso da quello degli esseri umani o dei bovini. Una volta sperimentato di persona come gli animali percepiscono il loro ambiente, diventa più facile capirli e avere a che fare con loro. Questo migliora automaticamente il loro benessere”.
Gli occhiali in questione consentono agli utenti di sperimentare l’ambiente dalla prospettiva degli animali: un software simula la percezione visiva specifica del suino e la trasferisce a dispositivi di realtà virtuale. Vion li impiega per formare i dipendenti e gli addetti al benessere degli animali e per ottimizzare le misure nella costruzione dei macelli. L’azienda, già nel 2021, aveva utilizzato apparecchi simili per simulare il punto di vista dei bovini.