Limito di Pioltello (Mi) – Nel 2022 Esselunga ha registrato ricavi per 8,83 miliardi di euro, in crescita del +3,2% rispetto all’anno precedente. Esercizio che ha visto il ritorno all’assetto familiare originario, con l’acquisizione del 32,5% dell’immobiliare La Villata da Unicredit. Tutte le società del Gruppo – che vanta 185 store in Italia – sono dunque interamente di proprietà del presidente esecutivo Marina Caprotti e della madre Giuliana Albera.
“È stato un anno di impegno verso clienti e dipendenti per proteggere il loro potere di acquisto. Una decisione meditata e contro corrente”, spiega Marina Caprotti al Corriere della Sera. “Questo impegno ci è stato in parte riconosciuto perché a fronte di una contrazione dei volumi del 3,4% nella Gdo noi viaggiamo al -1%”, aggiunge Gabriele Villa, direttore generale del gruppo. “Il carrello della spesa si sta impoverendo e per la prima volta assistiamo a uno spostamento deciso sui prodotti di primo prezzo. Ma i clienti restano fedeli, lo dimostra la crescita del 24% della nostra linea Smart”.
Nonostante il quadro attuale, “l’azienda ha continuato a investire puntando 377,4 milioni nella crescita e aprendo anche otto nuovi negozi”, continua Caprotti, “ora il Consiglio di Stato si è pronunciato a nostro favore per la ripartenza del cantiere che porterà alla realizzazione di un nuovo supermercato a Lodi di 2.500 mq, dopo i numerosi ricorsi di Coop e Legambiente”.
