Bruxelles (Belgio) – Dallo scorso primo luglio fino al 30 giugno 2018, i frutticultori di 12 Paesi europei colpiti dall’embargo russo – attivo da agosto 2014 – potranno beneficiare di aiuti supplementari pari a 70 milioni di euro, che prevedono il ritiro dal mercato di un totale di 165.835 tonnellate di frutta. È quanto riporta il portale d’informazione Italiafruit News, che sottolinea anche come l’intervento si concentri su quattro categorie di prodotto: mele e pere, susine, agrumi, pesche e nettarine. Ai 12 Paesi membri la Commissione Ue ha assegnato volumi di ritiro differenziati, per garantire che “il sostegno finanziario arrivi ai produttori che più ne hanno bisogno”. Primo beneficiario è infatti la Polonia (76.500 tonnellate), seconda la Spagna (27.115), terzo il Belgio (21.845), seguito dalla Grecia (12.240) e, in quinta posizione, dall’Italia (11.645).
ESTERI
Embargo russo: dalla Ue altri 70 mln di euro di aiuti ai frutticoltori europei
federica2017-07-03T09:01:57+01:003 Luglio 2017 - 09:01|Categorie: Ortofrutta|Tag: commissione europea, embargo, frutticoltori, Russia|
Post correlati
Biologico: secondo Bio Bank, nel 2024 vendite in crescita del 6%. In Gdo il 30% è Mdd
7 Novembre 2025 - 12:51
Applepairing: le mele della Val Venosta incontrano i prodotti regionali più iconici
5 Novembre 2025 - 13:02
Naturitalia investe sui prodotti di IV gamma con una linea ortofrutta pensata per l’Horeca
5 Novembre 2025 - 12:37