Parigi (Francia) – A beneficiare della crisi sanitaria, in Francia, è il comparto dei surgelati. I dati elaborati da Syndigel, Associazione nazionale di categoria, sottolineano che il mercato vanta un fatturato pari a nove miliardi di euro. Equivale, quindi, a circa due milioni di tonnellate di merci acquistate. Crescono le vendite di patate surgelate (+20,2%), seguite dagli ortaggi (+19,1%) e dalle referenze ittiche (+21%). Ottime performance anche per la domanda online, aumentata del +1,8% nei primi nove mesi del 2020. Mettono a segno un +1,6% le verdure surgelate: le vendite passano da 6,7% a 8,3%. Un’indagine realizzata da Unilet, Federazione nazionale delle verdure surgelate e in conserva, conferma l’incremento record del segmento nei primi nove mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019: +8,5% in volume per i surgelati e +7,7% per le conserve. Favoriti dalla facilità di conservazione e dal risparmio di tempo che offrono nella preparazione dei pasti, le referenze da freezer ottengono sempre più consensi. Il 98,6% delle famiglie francesi, infatti, dedica un budget annuale di oltre 200 euro al comparto.
