Tokyo (Giappone) – In Giappone, nei primi sei mesi del 2016 le importazioni di manzo dagli Stati Uniti sono cresciute del 12% a volume e del 5% a valore, fino a raggiungere i 707,2 milioni di dollari, secondo quanto rileva la Us Meat Export Federation. Il Paese del Sol Levante è uno dei maggiori importatori al mondo di carne bovina, con quasi 500mila tonnellate acquistate all’estero nel corso del 2015, di cui gli Stati Uniti e l’Australia valgono circa il 90%. Gli accordi commerciali, però, non sono gli stessi: se agli Usa la tassa applicata è del 38,5%, l’Australia paga solo il 30,5% per la carne fresca e il 27,5% per quella surgelata, grazie a un accordo economico con il Giappone entrato in vigore a inizio 2015.
ESTERI
Giappone, l’import di carne bovina dagli Usa cresce del 50%
RepartoGrafico2016-08-25T12:31:54+02:0023 Agosto 2016 - 10:42|Categorie: Carni|Tag: australia, Carni bovine, giappone, import, stati uniti, Usa|
Post correlati
Cun suino vivo: rimbalzo quasi finito, solo +0,9 centesimi (pesante Dop a 1,959 euro/kg)
30 Aprile 2025 - 16:08
Cun tagli freschi: è quasi tregua, ma la coppa per stagionatura vola (+11,8% in un mese)
28 Aprile 2025 - 08:45