Export agroalimentare italiano a 61 miliardi di euro: vino e ortofrutta trainano la crescita

2023-04-11T11:45:04+01:0011 Aprile 2023 - 11:45|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , |

Milano – Nel 2022 l’export agroalimentare italiano ha toccato i 61 miliardi di euro, con oltre 27 milioni di tonnellate di referenze made in Italy distribuite oltreconfine. Cifre quasi raddoppiate rispetto a un decennio fa, quando il valore delle esportazioni si fermava a 32 miliardi di euro. I dati, ripresi da Repubblica A&F, sono stati elaborati dal Centro Studi Divulga.

La crescita dell’export made in Italy è trainata dal vino, il cui valore si aggira a 7,8 miliardi di euro, seguito dagli ortaggi (5,4 miliardi di euro) e dalla frutta (5,2 miliardi). Latte e derivati (5 miliardi di euro), carni e animali (4 miliardi) e paste alimentari (3,9 miliardi) completano il quadro generale. Nel 2022 registrano performance positive le esportazioni di frumento duro (+245%), ma anche pasta (+30%), olio d’oliva (+19%), prodotti ittici (+12%), vino (+10%) e carni (+9%).

Tra le principali mete di destinazione dell’export tricolore spicca la Germania in prima posizione, con un valore economico di 9,4 miliardi di euro. Alle sue spalle troviamo Usa e Francia, con 6,6 miliardi di euro, Regno Unito (4,2 miliardi) e Spagna (2,5 miliardi di euro, in crescita del +22%).

Cifre ragguardevoli, che secondo lo studio potrebbero però essere ancora superiori. Se il Paese fosse infatti dotato di una rete infrastrutturale moderna ed efficiente, spiega Centro Studi Divulga, nel 2021 non sarebbero andati perduti circa 77 miliardi di euro derivanti dalle esportazioni italiane, pari al 15% del volume complessivo. Di questi 77 miliardi è di circa 8,8 miliardi il valore di mancate esportazioni relative al settore agroalimentare.

 

 

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