Export italiano in crescita nei primi nove mesi del 2025: +10,5%. Usa si conferma primo partner commerciale

2025-11-17T10:28:04+01:0017 Novembre 2025 - 10:28|Categorie: Mercato|Tag: , , , , , , |

Roma – Gli ultimi dati resi noti dall’Istat confermano la resilienza dell’export made in Italy. A settembre 2025 le vendite estere crescono su base annua del 10,5% in termini monetari e del 7,9% in volume. La crescita tendenziale dell’export riguarda entrambe le aree: Ue (+10,2%) ed extra Ue (+10,9%). L’import registra un incremento tendenziale del 9,9% in valore, che coinvolge in misura più marcata i mercati extra Ue (+13,7%) rispetto a quelli Ue (+7,2%).

Tra i settori che più contribuiscono alla crescita tendenziale dell’export si segnalano: articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+34,8%), dai mezzi di trasporto (+12,1%) e dai metalli di base, prodotti in metallo, alimentari, bevande e tabacco (+4,8%).

Su base annua, tra i paesi che forniscono i contributi maggiori alla crescita dell’export nazionale spiccano gli Stati Uniti (+34,7%). Un dato ancora più significativo, commentano gli analisti Istat, dopo che nel mese di agosto l’export italiano negli Usa era crollato del 21%. Esportazioni spinte soprattutto da tre settori: mezzi di trasporto, farmaceutica e meccanica.

Performance positive anche per le vendite italiane in Francia (+19,5%), Spagna (+14,7%), paesi Opec (+24,2%), Svizzera (+10,4%), Germania (+4,2%) e Polonia (+15,0%). Secondo i dati Istat, soltanto Turchia (-32,8%), Mercosur (-3,1%) e Belgio (-0,6%) forniscono contributi negativi.

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