Milano – Ferrarelle, la società italiana della famiglia Pontecorvo specializzata nella produzione di acqua minerale, rilancia la propria immagine e investe in nuovi progetti. Da domenica prenderà il via una campagna di comunicazione sui media nazionali che durerà per tutto il 2013 e che costerà all’azienda circa 20 milioni di euro (il 13% del fatturato netto). Non solo. Oltre a riposizionare i vari brand dell’azienda (Ferrarelle, Boario, Santagata, Vitasnella e Natia), la società punta a un’acquisizione nel food service in Italia, all’acquisto di acque minerali all’estero, a un accordo con il distributore americano Atlanta. Ma in cantiere vanta anche un accordo con Illy per vendere l’acqua minerale nei suoi 200 coffee shop. Ferrarelle chiude l’esercizio 2012 con un fatturato di 162 milioni, un utile operativo di 800mila euro e una perdita di circa 3 milioni, con 861milioni di litri venduti. La quota in volume, nel 2012, è stata dell’8,1% (+0,9%), preceduta da Nestlè (17,5%), San Benedetto (12,6%) e Vinadio (11,7%). (ML)
