Fiera Milano, l’Ad Palermo (1): “Ripresa superiore alle attese. Necessario aggiornare il piano industriale”

2023-07-03T10:27:35+02:0027 Dicembre 2022 - 11:18|Categorie: Fiere, in evidenza|Tag: , , , , , |

Milano – In un’intervista al Sole 24 Ore, Luca Palermo, amministratore delegato di Fiera Milano, traccia un bilancio del 2022. “Abbiamo rivisto le guidance costantemente nel corso dell’anno e sempre in senso migliorativo. Dopo i risultati del terzo trimestre, il target di Ebitda è stato alzato a 50-55 milioni di euro, contro i 40-50 previsti nel piano industriale Connect presentato a febbraio 2021”. Piano per cui Palermo annuncia un aggiornamento già nei prossimi mesi, in quanto, spiega, la situazione sarebbe mutata in meglio. “A novembre e dicembre abbiamo presentato al consiglio due nuovi piani di sviluppo, uno legato all’internazionalizzazione e uno ai servizi digitali e data. Inoltre, i ricavi derivanti dalle attività di allestimento sono aumentati più del previsto, superando i livelli del 2019”. L’aggiornamento dovrà, però, tenere conto dei rincari. Già a metà dicembre, infatti, sono stati previsti costi dell’energia aggiuntivi pari a 13 milioni di euro. Per mitigare le spese, entro fine anno Fiera Milano punta a raddoppiare il proprio impianto fotovoltaico, che arriverebbe così a coprire il 20% del fabbisogno energetico.

Nonostante le difficoltà del mercato, il calendario 2023 di Fiera Milano è già fitto di appuntamenti, con oltre 50 manifestazioni in programma in Italia, 23 all’estero e circa 160 congressi. Riguardo alla chiusura dell’anno in corso, Palermo si dice ottimista: il 2022 avrebbe infatti goduto di una forte ripresa, in particolare negli ultimi mesi, grazie ai risultati di Eicma, Milan Games Week e Artigiano in Fiera. “Alla fine dell’anno dovremmo raggiungere circa 1,2 milioni di metri quadrati di superficie espositiva venduti, contro 1,4 milioni nel 2019”, precisa l’Ad.

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