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Filiera Madeo: niente gabbie parto o di gestazione per le scrofe e mutilazioni vietate

2024-05-20T10:23:52+02:0020 Maggio 2024 - 10:23|Categorie: Carni, Salumi|Tag: , , , |

San Demetrio Corone (Cs) – Filiera Madeo, produttore calabrese noto per l’allevamento di suini neri interamente all’aperto, ha pubblicato gli standard della nuova filiera di suini bianchi: si conferma la politica cage free dell’azienda, per cui viene escluso l’utilizzo di gabbie parto o di gestazione. Non solo: anche le mutilazioni alla coda e ai denti sono state eliminate.

Madeo conferma così la propria adesione alla campagna Sos Pig di Essere Animali, lanciata per ridurre la sofferenza dei maiali negli allevamenti intensivi italiani. Le scrofe dell’azienda passano infatti la gestazione in spazi all’aperto tra gli alberi, mentre per parto e allattamento vengono spostate al coperto in recinti di circa 9 metri quadrati (più ampi rispetto a quanto raccomandato dall’Efsa), dove hanno a disposizione paglia e altri materiali per la costruzione del nido. Gli standard, inoltre, prevedono spazi più ampi anche per i maiali destinati alla produzione di carne, che potranno anche fruire di una lettiera in paglia per tutto il ciclo di vita.

Filiera Madeo non è l’unica realtà che ha deciso di abbandonare le gabbie per le scrofe: anche Bompieri Allevamenti, infatti, non ne fa più uso.

 

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