Filippo Antonio De Cecco indagato per frode in commercio (2). La replica dell’azienda

2022-02-02T17:16:11+02:0031 Gennaio 2022 - 13:57|Categorie: Grocery, in evidenza|Tag: , , , , |
Fara San Martino (Ch) – Dopo che Luca De Ninis, giudice del tribunale di Chieti, ha disposto l’imputazione coatta per frode in commercio nei confronti del presidente Filippo Antonio De Cecco, del direttore degli acquisti Mario Aruffo e dell’ex direttore del controllo qualità Vincenzo Villani (leggi qui), è arrivata la pronta replica del pastificio di Fara San Martino.
Come riporta il quotidiano abruzzese Il Centro, il patron di De Cecco avrebbe così commentato la vicenda: “Siamo sereni e fiduciosi nella magistratura. Su questa vicenda c’è già stata una richiesta di archiviazione da parte del Pm, a dimostrazione del fatto che ci siamo sempre comportati correttamente tutelando la alta qualità del nostro prodotto e rispettando la dovuta trasparenza nei confronti dei consumatori. Utilizziamo i grani e le tecniche migliori per fare del nostro prodotto una eccellenza”.
Un’ulteriore replica arriva da una nota stampa dell’azienda ripresa dal quotidiano: “La vicenda riguarda l’utilizzo di una modesta quantità di grano francese (prodotto, si precisa, di primissima qualità e superiore di prezzo del 20% rispetto al grano nazionale) utilizzata dalla Società per la produzione di pasta nei primi mesi del 2020 e muove dalle accuse mosse in sede penale nei confronti del presidente della F.lli De Cecco e di un manager e di un ex manager da un ex dirigente della Società a seguito del suo licenziamento per giusta causa e alimentata da una serie di lettere anonime e offensive della dignità e del decoro del presidente della società e di alcune storiche figure apicali”. Il pastificio specifica, inoltre, che sulle confezioni di pasta De Cecco sarebbe presente l’informazione: “Paese di provenienza del grano: paesi Ue e non Ue; paese di molitura: Italia”. L’impiego di grano francese, spiega l’azienda, non sarebbe quindi in contrasto con le indicazioni di provenienza riportate sulle confezioni di pasta.
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