Milano – Il gelato del futuro sarà sempre più salutare, sostenibile e personalizzato. Lo rivela un’indagine condotta da AstraRicerche per l’Istituto del Gelato Italiano su un campione di 1.013 italiani tra i 18 e i 65 anni. I consumatori chiedono maggiore attenzione all’ambiente e alla qualità: il 68,1% vorrebbe imballaggi biodegradabili e processi a basso impatto, mentre il 61,9% preferisce ingredienti biologici e da filiere certificate. Il 62,1% desidera un gelato ‘funzionale’, arricchito con vitamine, fibre o fermenti. Sempre più apprezzati i formati smart: snack, mini porzioni, coni e biscotti (54,7%).
Anche la tecnologia rivoluziona il settore. Il 53,7% sogna gelati che non si sciolgono subito, il 36,3% è incuriosito dalla stampa 3D per forme originali, mentre il 31,3% apprezza quelli che cambiano colore. Più della metà (54,3%) si dice pronta a provare versioni disidratate, conservabili senza freezer.
Non mancano suggerimenti creativi: gusti ispirati all’umore, sapori d’infanzia rivisitati, influenze etniche e persino versioni salate da aperitivo. Cambia anche il luogo del consumo: il 50% vorrebbe spazi dedicati alla degustazione, il 22,8% visiterebbe musei del gelato e il 21,3% immagina esperienze immersive guidate da algoritmi sensoriali.
