Pavia – Continua l’allarme del comparto risicolo italiano, stretto fra la morsa di costi e rincari (leggi qui). Come evidenziato al Corriere della Sera da Mario Francese, presidente di Associazione industrie risiere italiane (Airi), il continuo aumento del prezzo della materia prima nazionale, l’allerta siccità e i forti aumenti dei costi produttivi (dall’energia al gas, fino a packaging e imballi) potrebbe gravemente danneggiare il settore. Il rischio, spiega Francese al quotidiano, “è che l’industria possa non essere in grado, a breve termine, di garantire la fornitura di riso italiano. Senza considerare che il perdurare stato di siccità e le difficoltà connesse alla gestione idrica della zona risicola potrebbe fortemente incidere sulla produzione di risone nazionale per l’anno a venire, rendendo impossibile rispondere adeguatamente ai consumi in aumento: +25% in Italia e +10% in Europa negli ultimi 10 anni”. Non si esclude dunque la possibilità, conclude il presidente di Airi, che “nelle prossime settimane possa mancare il riso sugli scaffali dei supermercati”.
Francese (Airi): “Nelle prossime settimane potrebbe mancare il riso sugli scaffali dei supermercati”
RepartoGrafico2022-04-22T10:23:22+01:0022 Aprile 2022 - 10:23|Categorie: Grocery, in evidenza|Tag: Airi, comparto risicolo, Mario Francese, riso|
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