Milano – “Il delta di prezzo tra prodotto convenzionale e prodotto bio è ancora alto e si assesta intorno al 40% in più per quello certificato”, spiega Giancarlo Amitrano, responsabile acquisti ortofrutta e IV gamma di Cedigros, centrale di acquisto del Gruppo Selex, in un’intervista a GreenPlanet. “Le referenze bio, complessivamente considerate sul totale venduto, rappresentano, in maniera piuttosto stabile, il 10-15%”, continua, e parla di “potenzialità inespresse”. Secondo Amitrano, allo stato attuale il comparto non aumenterà i consumi, essendo, al momento, il più colpito dalla crisi e dal calo del potere di acquisto dei consumatori. “È difficile parlare di crescita per il 2023; anzi, prevedo un’ulteriore contrazione del bio”.
Giancarlo Amitrano (Selex): “Il bio è in stallo. Per il 2023, prevedo un’ulteriore contrazione del comparto”
RepartoGrafico2022-10-26T11:34:01+01:0026 Ottobre 2022 - 11:22|Categorie: Bio, Mercato, Retail|Tag: Giancarlo Amitrano, selex|
Post correlati
Ecco il futuro a breve dei ‘secchioni’ di Conad, raccontato dal duo Lusetti-Avanzini
19 Dicembre 2025 - 12:30
Mercosur: secondo Politico.eu è stata la premier Meloni a chiedere a Lula il rinvio a gennaio
19 Dicembre 2025 - 08:29