Gli italiani non rinunciano al caffè in casa. Cresce il numero di home bar

2021-04-13T11:06:24+02:0013 Aprile 2021 - 11:06|Categorie: Grocery|Tag: , , , |

Meda (Mb) – In attesa di un pronto ritorno alla normalità, gli italiani non rinunciano al piacere di bere un caffè in casa. Come se fossero al bar. È quanto emerge da un’indagine presentata da De’ Longhi, azienda attiva nel commercio di macchine per caffè, in collaborazione con Nielsen. Coinvolti 1.500 intervistati di nazionalità italiana tra i 18 e i 74 anni. Pur restando in casa, il 78% degli italiani beve almeno un caffè al giorno, principalmente a pranzo e a colazione. Aumenta la media giornaliera pro capite di caffè, che passa dall’1,9 pre-pandemia al 2,4 attuale. Il 63% degli intervistati continua a preferire il classico espresso. Realizzato, perlopiù, da macchinette apposite. Durante la pandemia, il 14% del panel ne ha acquistata una. Il 22% ha espresso l’intenzione di comprarla. E il 73% di chi l’ha acquistata, lo ha fatto perché stanco o insoddisfatto della moka o del sistema utilizzato in precedenza. La macchina da caffè espresso, infatti, è scelta dal 58% del panel. La moka, invece, dal 39%. In entrambi i casi, comunque, gli italiani privilegiano miscele di alta qualità (69%). Percentuale che sale a 91% se si tratta di chicchi appena macinati. Scelti dalla maggioranza dei consumatori per l’aroma, il gusto e l’attenzione alla sostenibilità.

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