Roma – Il Consorzio tutela Grana Padano ha depositato presso il Mipaaf una richiesta per modificare il disciplinare di produzione. La modifica richiesta riguarda l’articolo 8, mentre tutti gli altri rimangono invariati. In maggiore dettaglio, interessa quanto riportato sulle confezioni della Dop con l’obiettivo di differenziare il marchio, aumentare la brand awareness e fornire più informazioni al consumatore. Viene dunque modificato il logo ‘Grana Padano’, che è stato reso più moderno e adeguato alla comunicazione odierna. Si legge, in particolare, nel nuovo disciplinare proposto: “Nella riproduzione sulle confezioni, il contrassegno ufficiale attestante il possesso dei requisiti che legittimano l’uso della denominazione di origine protetta GRANA PADANO, così come descritto all’inizio del presente articolo, risulta leggermente modificato nel tratto e privo della ‘G’ e della ‘P’ iscritte dentro gli angoli superiore e inferiore del romboide. Esso insiste su uno sfondo di colore pantone 109 c di forma corrispondente ma leggermente più ampio del tratto per il nero”. Anche il font è rinnovato ed è stato appositamente studiato per il Grana Padano (vedi foto 2). Con il nuovo disciplinare, infine, viene introdotto un sistema univoco di indicazione della stagionatura, con l’introduzione di una nuova categoria, ‘Grana Padano Riserva – oltre 24 mesi’, e con il logo ‘Grana Padano Riserva – oltre 20 mesi’ leggermente modificato.
Grana Padano, la proposta di modifica al disciplinare: il nuovo logo
RepartoGrafico2021-11-26T09:42:03+02:0026 Novembre 2021 - 09:35|Categorie: Formaggi, in evidenza|Tag: disciplinare, grana padano, logo, Mipaaf|