Pechino (Cina) – La guerra dei dazi tra Usa e Cina si allarga alla soia. Ieri, la Cina, primo importatore di soia dagli Usa (con una spesa di 14 miliardi di dollari all’anno) ha infatti annunciato di voler introdurre un dazio del 25% sui semi provenienti dagli Stati Uniti. Immediate le conseguenze a livello mondiale. Se il flusso di semi diventasse improvvisamente più costoso, infatti, gli allevatori cinesi che utilizzano la soia nell’alimentazione degli animali da allevamento dovranno rivolgersi altrove, a Brasile e Argentina in primis. Le quantità prodotte da questi Paesi, tuttavia, non sarebbero sufficienti a colmare la richiesta cinese. L’effetto sarebbe quindi un’impennata dei prezzi delle materie prime. Interessante sottolineare, tuttavia, che i dazi annunciati ieri non hanno ancora una data di partenza. Potrebbero quindi essere solo un invito a trattare.
Guerra dei dazi: la Cina rincara sulla soia. Allarme sui prezzi della carne
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