Milano – Gli ipermercati della Lombardia diventano più piccoli: una superficie di 15mila metri quadri, che risale agli anni ’90, è troppo ampia in un periodo in cui il modello iper è in crisi. “Le quote di mercato dei discount e dell’online sono state prese quasi interamente agli ipermercati”, spiega Daniele Ferré, presidente di Coop Lombardia, come riporta il Sol24Ore. “Si tratta del 12% delle vendite a valore che negli ultimi anni si è spostato dalle grandi superfici despecializzate come gli iper ai discount e all’online. Inoltre le catene specializzate hanno dato una spallata”.
Per questo si è deciso di procedere con un taglio degli spazi. A proposito di Coop Lombardia, continua Ferré, “sette Ipercoop hanno più di 5mila metri quadri. Su tre siamo già intervenuti e sui restanti lo faremo in un prossimo futuro”. A Cantù (Co), per esempio, nel centro commerciale Mirabello si è passati da 7mila metri quadri a 4.300, con un taglio dell’offerta dei prodotti non alimentari. Gallerie Bennet ha già rimodulato gli spazi a Lentate sul Seveso (Mb) e a Tavernola (Co). Conad, che ha acquisito Auchan, ha trasformato molti iper in Lombardia in Spazio Conad (con un’area di vendita di circa 5mila metri quadri).
Carrefour e Iper la grande I, invece, restano fedeli al modello degli ipermercati. Carrefour conta sette iper oltre i 5mila metri quadri in Lombardia. Iper ha aggiunto 2mila metri quadri a Rozzano (Mi), per uno spazio vendita totale di 10.500 metri quadri.
