Il pagellone della Distribuzione moderna (2022) – Penny: voto 6,5

2024-01-03T12:18:54+02:0012 Gennaio 2023 - 09:05|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , |

PENNY: VOTO 6,5

Crescita

Il fatturato al 31 dicembre 2021 è stato di 1.298.694.674 euro. Nel 2022 la rete di vendita conta 420 negozi. Le nuove aperture nel 2022 sono state 19. Nel 2022 la quota di mercato di Penny, nel solo segmento discount, è stata del 5,66%. Nel corso dell’anno ha acquisito tre negozi ex Leader Price. E sempre nel corso dell’anno è stato ridisegnato il logo del brand Penny.

Voto: 7

Mdd

I prodotti a marchio sono: ValBontà, La Buona Pasticceria, Free, My BIO, Cuor di Terra, Natura è, Fior di Pasta, Netty, L’Allegra Compagnia, Le Freschette, La Filiera in Tavola, Amonatura, Vicino, Sapor di Cascina, Gli Allegri Sapori, Ortomio, Penny. (Penny Punto), Voglia di Griglia, Welless, Funny Drink, La Gastronomia di Penny, Rios, Vini D’Alleramo, Today, PRODOG & PROCAT. Probabilmente le Mdd rappresentano l’80% e forse più delle vendite.

Voto: 7+

Servizi al cliente

Il sito di vendite on line Pennyacasa.it permette la consegna a domicilio.

Voto: 7

Sviluppo format

Lo scorso anno Penny ha introdotto il Format Offensive; ha l’obiettivo di offrire la completezza dell’assortimento per migliorare l’esperienza di acquisto dei nostri clienti e per garantire negozi funzionali in cui sia più bello lavorare per gli operatori in punto vendita. Tra le novità del formato “offensive”, c’è l’attenzione ai prodotti freschi, l’introduzione del laboratorio macelleria ed una nuova versione della gastronomia.

Quest’ultima, infatti, cambia il suo look e si veste dei colori che caratterizzano tutta la nuova In-store Communication. Il fondo dello scaffale è caratterizzato da un effetto di maioliche decorate dalle tonalità del tortora fino al crema chiaro, lo stesso colore che si ritrova sul fronte del banco gastronomia.  Oltre all’aspetto estetico, la nuova gastronomia espone anche molti nuovi prodotti in vendita. Il retro-banco refrigerato si ingrandisce passando da 1,25ml a 1,87ml, garantendo l’esposizione e la vendita di maggiori prodotti, e lo sviluppo del banco gastronomia passa da 5ml a 6,25ml comprendendo il banco caldo.  Si, perché la gastronomia fredda si è arricchita dei prodotti caldi, attraverso l’esposizione di polli arrosto, patate, lasagne e altro.

Il reparto macelleria è adesso visibile alla clientela tramite una vetrata sulla sala vendita, in cui si eseguono tutte le lavorazioni di taglio, macinazione e impaccamento dei prodotti finiti esposti sui banchi semi verticali della carne. Il format è molto flessibile e si adatta sia alle città medio-piccole, con il formato ‘standard’ da oltre 1.300 mq, che alle grandi città con il formato “city” da 500 mq.

Voto: 7

Sostenibilità

Tutti i progetti di Penny sono stati sviluppati ricordando che la sostenibilità energetica ed ambientale è tra gli obiettivi aziendali del Gruppo REWE, di cui Penny Italia fa parte. L’impegno è volto a ridurre il consumo di energia e aumentare I’efficienza energetica attraverso un processo di miglioramento continuo. Penny Market Italia ha ottenuto nel 2018 la certificazione Uni Cei En ISO 50001 (Energy Management System) con lo scopo di avviare, mantenere e migliorare il sistema di gestione dell’energia. Gli obiettivi di Penny per il 2022 in materia di sostenibilità ambientale, efficienza energetica e riduzione delle emissioni di CO2 sono stati raggiunti attraverso diverse azioni. Nel periodo 2012-2021 nei punti vendita è stato ridotto il consumo di energia per metro quadrato di superficie di vendita di circa il -13,5% [kWh/m2]. Il 50% degli immobili di proprietà Penny sono stati dotati di un sistema di riscaldamento che non utilizza combustibili fossili (gas), bensì nuove tecnologie più efficienti quali le pompe di calore che utilizzano il vettore energia elettrica.  Penny punta all’utilizzo di energia verde, cioè l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili: il parco di impianti fotovoltaici presenti al 2021 sui pdv conta 650 kW installati ed una produzione annua di 650 MWh elettrici che permette di evitare un’emissione in ambiente di 230 ton di CO2. A questi si aggiungeranno nuovi impianti nel 2022 per un totale di 400 kW installati. Non hanno il bilancio di sostenibilità.

Voto: 5

(LR)

Torna in cima