Moretta (Cn) – A 13 anni dalla prima, Inalpi ha inaugurato la seconda torre di polverizzazione del latte, il 10 marzo a Moretta (Cn). Un momento storico per l’azienda, celebrato con una cerimonia che ha visto la partecipazione di centinaia di persone e numerose autorità fra cui il governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il ministro delle Politiche Agricole Francesco Lollobrigida, in collegamento da Roma, l’amministratore delegato di Conad, Francesco Pugliese, il sindaco di Moretta Giovanni Gatti e tutti i protagonisti di questa lunga storia, iniziata nel 2009 con la nascita della filiera corta e controllata del latte e la costruzione della prima torre di sprayatura. Ad aprire l’incontro, moderato dal giornalista Beppe Gandolfo, il presidente Inalpi, Ambrogio Invernizzi: “Tutto ha avuto inizio nel 2009, l’anno del primo grande investimento. Fatturavamo 20 milioni di euro e ne abbiamo investiti 35. L’idea della torre di polverizzazione è sempre stata di Michele Ferrero, al primo incontro io ero piuttosto scettico. E’ stata un’operazione incredibile in cui abbiamo trovato tutti la forza di provarci, soprattutto i conferitori, che hanno abbandonato contratti storici per conferire il loro latte a un azienda che ne lavorava pochissimo. Una vera sfida”. La seconda torre, alta 34 metri, tre in più della prima, a regime produrrà 300 milioni di litri di latte in polvere ogni anno, il doppio di quella inaugurata nel 2010. Quanto alla raccolta latte, l’obiettivo giornaliero è 1.400 tonnellate, che farà di Inalpi il primo impianto di trasformazione del latte italiano.
