Isit: “Il Nutriscore è una pratica svalorizzante”

2021-12-17T13:14:15+01:0017 Dicembre 2021 - 13:08|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , |

Milano – L’Isit (Istituto salumi italiani tutelati) guarda con preoccupazione al Nutriscore, l’etichetta a semaforo che penalizza diversi prodotti e in particolare quelli Dop-Igp. ‘’Siamo convinti“, afferma Lorenzo Beretta, presidente di Isit, “che gli schemi di etichettatura nutrizionale fronte-pacco dovrebbero informare – e non condizionare – i consumatori, aiutandoli a fare scelte consapevoli. Siamo altrettanto convinti che il Nutriscore non operi in tal senso, prefigurandosi come un sistema discriminatorio ed incompleto nella comunicazione e informazione al consumatore. Inoltre, se pensiamo ai prodotti a Indicazione Geografica, tra cui i nostri rinomati salumi Dop e Igp italiani, riteniamo che i sistemi di etichettatura nutrizionale a semaforo siano pratiche svalorizzanti per l’immagine dei prodotti. Pratiche contro le quali è importante che i Consorzi di tutela facciano fronte comune, a tutela del valore – economico, sociale e storico – delle produzioni. Il Nutriscore, a differenza del Nutrinform battery, proposto dal governo italiano, ha basi scientifiche discutibili in quanto basato sui profili nutrizionali, argomento scientificamente molto controverso i cui limiti sono stati riconosciuti anche da Efsa. È uno schema direttivo, dà un giudizio complessivo dell’alimento e divide tout court i cibi in ‘buoni’ e ‘cattivi’ senza mettere il consumatore nella condizione di scegliere consapevolmente”. Per questo, si legge in una nota, “Isit si fa portavoce dei 18 Consorzi di tutela aderenti, sostenendo a gran voce il proprio no al Nutriscore. Un no che trova forza in applicazione dei compiti specifici assegnati ai Consorzi dal Reg. comunitario 1151/2012 che all’art.45 lettera ‘f’ sancisce proprio che il Consorzio può ‘adottare misure per la valorizzazione dei prodotti e, se necessario, adottare provvedimenti volti a impedire o contrastare misure che sono o rischiano di essere svalorizzanti per l’immagine dei prodotti'”.

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