San Francisco (Usa) – X, la piattaforma di social media di Elon Musk (in foto), martedì 6 agosto, ha citato in giudizio Unilever e Mars, assieme alla Global Alliance for Responsible Media (Garm, di cui fanno parte) e la World Federation of Advertisers (Wfa). L’accusa – come riporta il Guardian – è di aver cospirato illegalmente a danno dell’azienda: i ‘cospiratori’ le avrebbero fatto perdere intenzionalmente delle entrate facendo di tutto per evitare il social network. Per questo, X ha parlato di un vero e proprio “boicottaggio”. Elon Musk, commentando la vicenda, ha scritto in un post sul suo social: “Abbiamo provato a fare la pace per due anni, ora è guerra”.
Nello specifico, Mars, Unilever e le altre società sotto accusa, avrebbero sottratto collettivamente e dolosamente “miliardi di dollari di entrate pubblicitarie” a X. Esse avrebbero agito contro i propri stessi interessi economici in una cospirazione contro la piattaforma, violando la legge antitrust statunitense. X ha dunque presentato la causa presso la corte federale del Texas.