Roma – 14 caseifici nel mirino dell’Agcm per presunte pratiche sleali a danno dei propri allevatori conferenti. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha avviato 14 istruttorie nei confronti di altrettanti caseifici acquirenti di latte crudo vaccino e ovi-caprino con sede in Lombardia, Emilia Romagna, Sardegna e Puglia. I procedimenti sono stati avviati tutti su segnalazione del ministero delle Politiche agricole Alimentari e Forestali, a seguito dei controlli eseguiti sul campo dai propri Uffici Territoriali, nel corso del 2019 e nel primo semestre del 2020. Contestate le modalità con cui viene disciplinata la fornitura di latte fresco: assenza di contratti scritti, mancata indicazione di prezzo o quantità del latte conferito, ritardo nei pagamenti, durata dei contratti inferiore a un anno. Inoltre, in alcuni casi è stata contestata l’imposizione, da parte dei caseifici, a danno degli allevatori, di una riduzione unilaterale e retroattiva del prezzo del latte previsto secondo il contratto per i mesi di marzo e/o aprile 2020.
L’Agcm avvia 14 istruttorie contro altrettanti caseifici per pratiche sleali
RepartoGrafico2020-12-30T16:37:36+02:0030 Dicembre 2020 - 16:23|Categorie: Formaggi|Tag: Agcm, latte|
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