Limiti di utilizzo del rame e rappresentatività nei consorzi: la Fivi incontra il ministro Centinaio

Roma – Nella mattinata di sabato 3 novembre, una delegazione della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (Fivi), guidata dal presidente Matilde Poggi e dal vice presidente Walter Massa, è stata ricevuta per un incontro dal ministro dell’Agricoltura e del Turismo, Gian Marco Centinaio. La Fivi ha sottoposto all’attenzione del numero uno del Mipaaft una serie di questioni urgenti, a partire dalla proposta europea di riduzione dei limiti di utilizzo del rame, che rischia di essere fortemente penalizzante per la viticoltura biologica italiana. I Vignaioli Indipendenti hanno, poi, espresso le proprie preoccupazioni per l’attuale regolamentazione del sistema di voto e di rappresentanza nei Consorzi di tutela delle Denominazioni d’origine, che a loro avviso penalizzano la partecipazione più ampia da parte degli attori delle filiere vitivinicole. “Il proposito della Fivi è quello di mettersi a disposizione del ministero per collaborare sull’implementazione delle proposte e vigilare sull’effettiva traduzione in atti concreti della volontà, emersa in modo comune e convergente, di rafforzare la competitività del comparto vino e l’affidabilità delle strutture organizzative che lo guidano e lo controllano”, il commento di Matilde Poggi al termine dell’incontro.

In foto, da sinistra: Walter Massa, il ministro Gian Marco Centinaio e Matilde Poggi, presidente Fivi.

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