Liquori e vino prodotti con alcol denaturato, maxi sequestro della Guardia di Finanza

Napoli – Nel corso di un’operazione denominata ‘Bad drink’, la Guardia di Finanza di Napoli e l’Icqrf (Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi) hanno scoperto una produzione di bevande alcoliche realizzate mediante alcol denaturato e disinfettante destinati all’uso industriale e alla sanificazione. Ingenti quantità di questi materiali venivano fatti arrivare dall’estero per essere poi usati nell’industria alimentare. Le bevande – nello specifico limoncello, amari e vino – venivano imbottigliate ed etichettate, per poi essere rivendute nei negozietti a prezzo stracciato, ovviamente senza alcuna tracciabilità alimentare né fiscale. Una truffa messa in atto per evadere le accise: l’alcol utilizzato, in quanto disinfettante, non era infatti soggetto al pagamento dell’imposta all’atto dell’introduzione in Italia. Le forze dell’ordine hanno quindi eseguito diversi decreti di perquisizione e sequestri di prodotti in Campania e in Puglia, per un totale di circa 2.800 litri di alcol, un ingente quantitativo di confezioni di champagne e vini, oltre 9mila bottiglie di liquori e anche 900 bottiglie di olio extravergine di oliva.

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