Melinda rileva A.D. Chini. Nasce una nuova business unit per la frutta trasformata

2022-01-20T16:08:47+02:0020 Gennaio 2022 - 16:08|Categorie: in evidenza, Ortofrutta|Tag: , , , , |

Cles (Tn) – Dopo 20 anni di collaborazione, il Consorzio di Cles ha rilevato A.D. Chini, specialista nei prodotti trasformati a base frutta. “Da oggi nasce una ‘Melinda trasformati’, che sarà di proprietà di Consorzio Melinda”, si legge in una nota in cui si sottolinea anche che il vero nome di questa nuova business unit è però ancora in fase di studio. Son chiare da subito, invece, le finalità di questa operazione: lavorare in sinergia per “aumentare la brand awareness e l’equity di Melinda, rafforzando la presenza della marca all’interno di reparti diversi da quelli dell’ortofrutta”, anche ampliando l’offerta “sia in termini di nuove referenze dei prodotti esistenti, sia per quanto riguarda novità utili a intercettare nuovi trend e target di mercato”. “Questa acquisizione”, commenta Michele Odorizzi, presidente del Consorzio Melinda in carica durante il closing dell’operazione, “oltre agli evidenti benefici alla marca e al business gioverà in modo importante allo sviluppo del territorio sia in termini di occupazione che di indotto collegato”. Con 400mila tonnellate di mele prodotte ogni anno in Trentino, nelle Valli di Non e Sole, Melinda rappresenta 4mila aziende agricole famigliari consorziate in 16 cooperative. A.D. Chini, fondata da Danilo e Adriana Chini nel 1988, sino ad oggi è stata guidata dalle figlie Elisa e Valentina Chini. Ha chiuso il 2020 con un fatturato di 14,2 milioni di euro e nell’esercizio 2021 ha registrato una crescita del 5%.“Rileviamo un’azienda in piena salute, ben gestita nel corso della sua storia, cresciuta ed arrivata ad essere leader del proprio mercato”, aggiunge il direttore generale del Consorzio, Paolo Gerevini. “L’ambizione è quella di farla crescere ulteriormente valorizzando ancor più la qualità superiore delle nostre mele, ingrediente principale di tutti i prodotti e ambasciatrice del nostro territorio in tutto il mondo”.

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