Roma – È di venerdì 12 febbraio la notizia che il presidente uscente Giuseppe Conte, nonché ex ministro ad interim del dicastero delle Politiche agricole, ha firmato il decreto ‘Disposizioni nazionali concernenti i programmi di sostegno al settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola’. Lo annuncia Giuseppe L’Abbate, ex sottosegretario al Mipaaf. Dal 1° aprile 2021 al 31 dicembre 2022 il settore olivicolo nazionale disporrà di 69,2 milioni di euro, di cui 34,59 milioni quale contributo comunitario, volti all’efficientamento e alla modernizzazione del comparto. Di tale cifra, almeno il 20% sarà devoluto al miglioramento dell’impatto ambientale, il 30% al perfezionamento della qualità di produzione e il 15% a interventi sul sistema di tracciabilità, certificazione e tutela della qualità dell’olio di oliva. “Ringrazio il ministro ad interim Conte: con la firma del decreto poniamo le basi per l’avvio della nuova programmazione di sostegno al comparto olivicolo-oleario per il prossimo biennio che ci traghetterà nella nuova Pac”, spiega Giuseppe L’Abbate. “Un uso sapiente delle risorse da parte delle organizzazioni dei produttori e delle loro associazioni nazionali potrà permettere al comparto di innovarsi in maniera adeguata per le nuove sfide che lo attendono, oltre il difficile periodo delle chiusure all’Horeca legate alla pandemia Covid-19 che hanno inevitabilmente avuto ricadute negative sulle vendite”.
