Mutti, fatturato 2021 a 484 milioni di euro. L’export supera il 50%

2022-05-26T09:35:14+01:0026 Maggio 2022 - 09:35|Categorie: Grocery, Ortofrutta|Tag: , |

Parma – Negli ultimi cinque anni Gruppo Mutti, azienda specializzata nella lavorazione di pomodoro 100% italiano, ha raddoppiato il proprio fatturato, che ha così raggiunto 484 milioni di euro nel 2021. Rispetto al 2020 crescono a doppia cifra (+13%) le vendite di prodotti a marchio Mutti, mentre l’Ebitda supera i 48 milioni di euro. La posizione finanziaria netta si attesta a -34 milioni di euro, complice l’ultima campagna del pomodoro, positiva per qualità e quantità, che ha permesso al Gruppo di ripopolare i magazzini precedentemente svuotati dall’impennata della domanda nel 2020. Mutti consolida inoltre la propria posizione nel mercato del pomodoro italiano, con una quota del 34% a valore, e segna per la prima volta un nuovo traguardo: la quota export (51%) supera quella del mercato italiano (49%). Sul mercato europeo detiene una quota di mercato del 14,1%, confermando il suo primato in Francia, Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Slovenia e Italia. In Germania, dove nel gennaio 2022 ha inaugurato una nuova filiale, si consolida invece come seconda marca con 8,3 punti percentuali. Altra importante novità del 2022 è l’ingresso nel segmento dei freschi: all’inizio dell’anno Mutti ha infatti lanciato tre nuove Zuppe fresche (pappa al pomodoro, pomodorata di farro e lenticchie, vellutata di pomodoro arancione). Il Gruppo, che di recente ha stanziato oltre 30 milioni di euro destinati a interventi industriali e al miglioramento degli indici di qualità, efficienza e sicurezza, si conferma infine il primo trasformatore di pomodoro 100% italiano in termini di capacità produttiva con 685mila tonnellate lavorate nel 2021.

 

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