Nasce Hpp Italia: società italiana per il trattamento ad alta pressione degli alimenti

2014-06-20T12:53:34+01:0019 Giugno 2014 - 17:18|Categorie: Salumi, Tecnologie|Tag: , , , , |

Milano – È stata presentata oggi, presso il Museo della scienza e della tecnica di Milano, Hpp Italia, prima realtà italiana a offrire, in modo specialistico ed esclusivo, il trattamento degli alimenti con la tecnologia delle alte pressioni. “Hpp Italia nasce dalla volontà di sfruttare tutti i vantaggi garantiti di questa tecnologia”, ha affermato il Ceo della nuova azienda, Giulio Gherri, amministratore delegato anche del salumificio Terre Ducali e di Parma Is. “Si tratta di un’applicazione vincente, in grado di aprire nuove opportunità di business, in particolare per l’export di prodotti agroalimentari italiani”. La nuova avventura imprenditoriale è stata sviluppata in collaborazione con Foods Import dei F.lli Monti, azienda specializzata nella commercializzazione di baccalà e stoccafisso. Nel corso della presentazione alcuni rappresentanti di Avure, società americana leader nella realizzazione di impianti per il trattamento ad alta pressione e partner del progetto, insieme a esperti del mondo accademico e della ricerca nel campo delle tecnologie alimentari, hanno illustrato i vantaggi e i campi di applicazione dei trattamenti ad alta pressione. Questa tecnologia trova applicazione in diversi campi del settore alimentare (e non solo): salumi, ai prodotti lattiero caseari, pesce, prodotti gastronomici, ready to eat, succhi, polpe di frutta, passate di pomodoro e altro. Il processo Hpp (High pressure processing) permette di prolungare sensibilmente la shelf life dei prodotti, evitando l’utilizzo di conservanti e mantenendo l’etichetta pulita. Oltre a garantire un elevato livello di sicurezza alimentare e l’inattivazione di agenti patogeni, rendendo possibile l’export in mercati problematici dal punto di vista della legislazione sanitaria.

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