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Nestlè presenta il nuovo piano industriale. Obiettivo 2,5 miliardi di risparmi. La divisione globale acque. Più investimenti nel marketing

2024-11-21T15:44:13+01:0020 Novembre 2024 - 10:01|Categorie: Beverage, Dolci&Salati, in evidenza, Mercato|Tag: , , , |

Vevey (Svizzera) – Nestlé inaugura una nuova fase di crescita sotto la guida dell’Ad Laurent Freixe, che a settembre ha assunto le deleghe al posto di Mark Schneider. La multinazionale svizzera ha infatti annunciato il piano industriale 2025-2027, che si basa su tre direttive principali:

  • risparmiare almeno 2,5 miliardi di franchi svizzeri (2,68 miliardi di euro circa),
  • scorporare il business delle bevande,
  • aumentare la spesa per marketing e pubblicità.

La divisione acque di Nestlé vale oggi solo il 4% del fatturato, ma secondo il gruppo presenta interessanti prospettive di crescita e valore per gli azionisti.

“L’azienda”, spiega una nota, “ha deciso di raggruppare tutte le attività nel settore delle acque in un’unica Divisione Globale a partire dal 1° gennaio 2025, con sede a Parigi. La Divisione Globale Nestlé Waters & Premium Beverages, che sarà guidata dalla Ceo Muriel Lienau, riporterà direttamente al Gruppo Nestlé e al suo Ceo Laurent Freixe. La suddetta Divisione Globale non rappresenta una nuova entità legale e rimane parte del gruppo Nestlé. Inoltre, il Gruppo Sanpellegrino continuerà a esistere come entità legale, con i suoi brand S.Pellegrino, Panna e Levissima che, al pari di Perrier e degli altri brand, sono parte del portfolio della Divisione Globale che comprenderà 38 brand unici, prodotti in 47 stabilimenti in 24 paesi, e distribuiti in circa 150 paesi nel mondo. La creazione di Divisioni Globali ha portato molti vantaggi evidenti, a partire da una maggiore focalizzazione sulla categoria tale da consentire una più rapida realizzazione della strategia”.

Per quanto riguarda gli investimenti in pubblicità e marketing, si parla di un incremento pari al 9% delle vendite nel 2025 (era il 7,7% nel 2023) che riguarderà i tanti marchi del Gruppo, con un focus particolare verso quelli a forte margine, come il caffè Nespresso o il pet food Purina. Per realizzare l’obiettivo di risparmiare almeno 2,5 miliardi di franchi svizzeri entro la fine del 2027, Nestlé avrebbe già “avviato iniziative chiave in materia di acquisti, investimenti commerciali e costi strutturali”, scrive la società in una nota.

Come riporta Il Corriere, Nestlé stima di chiudere il 2024 con ricavi in aumento del 2%. Nel 2025, prevede una  marginalità del 17% con una crescita del fatturato a medio termine del 4%.

 

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