Milano – Lactalis ha lanciato un’opa su Parmalat, con l’obiettivo del delisting da Piazza Affari. L’operazione, condotta attraverso Sofil, controllata di Lactalis, è un’opa totalitaria sul 12,6% del capitale non ancora nelle mani di Parmalat, a 2,8 euro per azione, con un premio dell’8,5% sul prezzo di Borsa dello scorso 23 dicembre. A darne notizia è la stessa Lactalis, con una nota nella quale spiega come l’obiettivo sia la revoca del titolo dal listino di Piazza Affari per “continuare a sostenere la crescita” di Parmalat. Nel dettaglio, l’offerta di Sofil riguarda 287,3 milioni di azioni Parmalat non ancora possedute dal Gruppo francese, compresi gli oltre a 52,85 milioni di azioni destinate ai creditori di Collecchio e i 7,03 milioni di azioni a servizio dei warrant. Con l’Opa, inoltre, la famiglia Besnier intende offrire agli azionisti di Parmalat “un’opportunità di disinvestimento da un titolo il cui andamento è stato caratterizzato da un esiguo volume medio giornaliero di scambi, a fronte del limitato flottante risultante a seguito della precedente offerta pubblica di acquisto volontaria nel 2011”, che aveva portato nell’orbita dei Besnier oltre l’87% del capitale azionario di Parmalat.
