Londra (Regno Unito) – La mancanza di lavoratori che da mesi coinvolge le piantagioni del Regno Unito sta mettendo a rischio il comparto ortofrutticolo del Paese. Gli agricoltori e gli imprenditori, infatti, non riescono a trovare manodopera a sufficienza per la raccolta di frutta e verdura, che rischia di marcire. Una perdita che, secondo un sondaggio realizzato da National Farmers Union, organizzazione che riunisce 200 agricoltori, e pubblicato da Bloomberg, potrebbe raggiungere 66 milioni di sterline solamente nei primi sei mesi del 2022. Il raccolto rimasto nei campi corrisponderebbe infatti a 22 milioni di sterline di valore, ossia 26 milioni di euro, e solo nella prima metà del 2022. Ad aggravare la situazione del Paese, già flagellato dall’inflazione (quasi 10%) e dal costo della vita, oltre che dai rincari energetici e dal Covid che ha indebolito il mercato del lavoro, la Brexit, che ha notevolmente complicato l’arrivo di lavoratori stagionali e di quelli non qualificati.
