Milano – E’ iniziato ieri il training verso la quotazione in Borsa di 21 società italiane. Per i prossimi sei mesi, come si legge su MilanoFinanza, seguiranno un percorso mirato alla quotazione a Piazza Affari. Si tratta di aziende di dimensioni diverse e appartenenti a settori differenti: il mondo dell’agroalimentare spicca con Parmacotto, Morato Pane, la veneta Centro Carni Company e il birrificio Baladin. Su Parmacotto, in particolare, ci sono state già diverse notizie nei mesi scorsi e il gruppo guidato da Andrea Schivazappa sarebbe intenzionato a quotare il 45% del capitale, con l’obiettivo soprattutto di crescere sul mercato americano. Morato Pane, di proprietà del fondo Aliante, punta a chiudere il 2023 con 430 milioni di ricavi, mentre Centro Carni Company ha fatturato nel 2022 circa 147 milioni di euro.
Parmacotto, Centro Carni Company e Morato Pane tre le 21 aziende italiane pronte a quotarsi in Borsa
federico2024-02-02T10:34:27+01:002 Febbraio 2024 - 10:34|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: borsa italiana|
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