Patate: Romagnoli F.lli punta su una strategia sostenibile a beneficio di tutta la filiera

Bologna – Valorizzazione di filiera, innovazione, responsabilità sociale e ambientale. Sono alcuni dei capisaldi della Romagnoli F.lli – storica realtà bolognese specialista in pataticoltura e tra i più rilevanti player nel panorama nazionale ortofrutticolo – emersi nel terzo Rapporto di Sostenibilità, relativo all’esercizio 2022, redatto con la collaborazione di Deloitte.

Per quanto riguarda l’ambiente, il 26% dell’energia è stata prodotta da fonti rinnovabili (+14% rispetto al 2021), i prelievi idrici sono diminuiti da 13,10 a 10,26 megalitri di litri (-22% rispetto al 2021). In crescita il tasso di nuove assunzioni, che si attesta al 23% (+21% rispetto al precedente Rapporto), oltre 732 le ore di formazione erogate ai dipendenti (+29% rispetto al 2021). Infine, 29.750 kg di patate sono stati donati a enti e associazioni attraverso iniziative di solidarietà sociale ed eventi sul territorio.

Confermate le principali certificazioni su Gestione della Salute e Sicurezza sul lavoro. Spicca una nuova certificazione, la UNI/PdR 125:2022 relativa alla Parità di Genere.

“Siamo orgogliosi di presentare il terzo Rapporto di Sostenibilità, strumento di misurazione e comunicazione che restituisce agli stakeholder i cambiamenti che coinvolgono la comunità aziendale in modo dinamico e propositivo”, commenta Giulio Romagnoli (nella foto), amministratore delegato. “Ribadiamo la centralità della relazione con il territorio e la filiera, consapevoli che solo un approccio fondato sulla cooperazione responsabile garantirà alle future generazioni cibo sano, accessibile e di qualità”.

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