Bologna – “Siamo molto lieti del nuovo prestigioso incarico assegnato a una figura di grande spessore e competenza come Maurizio Martina, che ha sempre avuto una particolare attenzione per l’agroecologia, la valorizzazione del biologico e dei sistemi locali di produzione e consumo di cibo”. Con queste parole, Maria Grazia Mammuccini (nella foto), presidente di FederBio – la Federazione del biologico – esprime piena soddisfazione per Maurizio Martina, nominato (leggi qui) direttore generale all’interno dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), di cui era già vice direttore generale.
Come si legge in un comunicato stampa della federazione, FederBio rinnova a Martina il supporto e la massima diponibilità a collaborare per lo sviluppo di iniziative tese a incrementare la transizione agroecologica dei sistemi agricoli e alimentari in linea con le direttive della Fao. “In una fase storica come l’attuale, contrassegnata da emergenze climatiche e alimentari globali”, sottolinea Mammuccini, “è fondamentale poter contare su persone come Maurizio Martina, che ha dimostrato sensibilità e competenze su temi cruciali come la sostenibilità delle produzioni agroalimentari, decisiva per affrontare le sfide planetarie che ci attendono”.
