Torino – “Si profila per il Piemonte l’uscita dalle misure più restrittive imposte da oltre due anni dall’epidemia di Peste suina africana”. L’annuncio viene da un comunicato della Regione, in cui si riporta che il Comitato piante, animali, alimenti e mangimi della Commissione Europea ha deciso, assieme all’abolizione delle ultime misure di restrizione per la Psa in Sardegna (leggi qui), l’uscita dalle zone di restrizione di alcuni territori del Piemonte.
L’infezione si è manifestata nella Regione dal marzo 2022. La declassificazione viene concessa alle aree dove non si sono più riscontrati casi di contagio da almeno sei mesi. I Comuni tornati indenni potrebbero così uscire dalla Zona di protezione 2 e passare alla cosiddetta Zona 1. L’assessore all’Agricoltura Paolo Bongioanni, che ha la delega al contrasto della Psa, ha commentato: “Attendiamo di conoscere ufficialmente quali zone e Comuni del Piemonte potranno uscire dalle restrizioni più severe. Ma è comunque una splendida notizia per i nostri allevatori e per il settore suinicolo”. Bongioanni ha ricordato che, comunque, “non dobbiamo abbassare la guardia. L’impegno non cesserà fino a quando tutto il Piemonte non potrà dirsi indenne come la Sardegna”.