Princes, l’Ad Laviola: “Mettere al centro la filiera per tutelare il pomodoro 100% made in Puglia”

2022-08-17T14:03:39+02:0017 Agosto 2022 - 10:48|Categorie: Grocery, Ortofrutta|Tag: , , , , , |

Foggia – Partenza in salita per la campagna del pomodoro 2022. Su cui oltre a siccità e gran caldo, che hanno portato a un anticipo della trasformazione, pesano anche la mancanza di manodopera e l’esponenziale aumento del costo di materie prime e packaging. Secondo recenti stime di Coldiretti, infatti, il raccolto subirà una riduzione dell’11%, con un calo della produzione nazionale a 5,4 miliardi di chili. Gianmarco Laviola, Ad di Princes Industrie Alimentari (Pia) di Foggia, commenta: “Siamo di fronte a una sfida senza precedenti, che mette a rischio l’intero comparto: è necessario che istituzioni, aziende, associazioni e professionisti lavorino per rinsaldare e rilanciare il pomodoro 100% made in Puglia ed etico senza indugi”. La società questa estate prevede di lavorare 200mila tonnellate di prodotto, confermando il proprio impegno anche attraverso l’assunzione di oltre 1.100 risorse umane (da dedicarsi ai reparti agronomici, logistica, produzione e controllo qualità). “La situazione può essere affrontata in modo efficace solo mettendo al centro il ruolo della filiera”. Anche per il 2022, infatti, la Pia – che gestisce a Foggia il più grande stabilimento in Europa per la trasformazione del pomodoro – ha rinnovato l’accordo di collaborazione con Coldiretti e la partnership con Oxfam Italia per contrastare il caporalato (leggi qui).

 

 

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