Pomodoro da industria, Serafini (Anicav): “Campagna di trasformazione complessa al Centro Sud. Urge intervento del Masaf”

2025-08-11T17:29:40+02:0011 Agosto 2025 - 17:29|Categorie: Grocery|Tag: , , , |

Napoli – La campagna di trasformazione del pomodoro 2025 è ormai a pieno regime. “Quella appena cominciata”, spiega il Marco Serafini, presidente di Anicav, “si presenta al Centro Sud come una campagna particolarmente complessa. Le continue richieste, non giustificate, di maggior prezzo della materia prima rispetto a quelli da contratto, cui stiamo assistendo in queste ore, stanno già mettendo a dura prova le nostre aziende. Una situazione distorsiva del mercato che, se non bloccata e monitorata, rischia seriamente di mettere in crisi il comparto del pomodoro da industria nel bacino Centro Sud”.

“Le richieste di aumenti di prezzo della materia prima, rispetto a quelli da contratto, da parte di alcuni soggetti agricoli risultano completamente ingiustificate e rischiano di incidere in maniera significativa sulla sostenibilità economica del settore con importanti ripercussioni sull’economia e sull’occupazione del territorio”, sottolinea l’Anicav in una nota stampa. La richiesta dell’erga omnes dell’Accordo quadro sottoscritto per il Bacino Centro Sud, avanzata lo scorso marzo dall’Oi Pomodoro da Industria Bacino Centro Sud Italia al Masaf, aveva proprio l’obiettivo di avere regole condivise e certe, “ma l’ostruzionismo di una parte minoritaria delle Organizzazioni dei Produttori agricoli ne ha arrestato l’iter”, ribadisce l’Associazione.

L’Anicav ha chiesto dunque l’intervento urgente del Masaf a tutela della filiera e per accompagnare la ripresa del percorso finalizzato all’applicazione delle regole condivise. “Il Ministero ha già dato ampia disponibilità a seguire la vicenda”, conclude Serafini.

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