Bolzano – E’ in corso d’opera il terzo raccolto di cereali nell’ambito del progetto Regiograno in Alto Adige: in questi giorni, nei campi, si raccolgono segale e farro. Inizialmente cofinanziato dal Fondo sociale europeo, il progetto è nato nel 2011 grazie alla collaborazione tra Tis innovation park, l’Unione agricoltori e coltivatori diretti sudtirolesi, il Centro di sperimentazione Laimburg, Eos (Organizzazione export Alto Adige) e l’Associazione provinciale dei panificatori. L’obiettivo è quello di riportare alla vita la coltivazione dei cereali, un tempo molto diffusa in Alto Adige, supportando la tradizionale collaborazione tra coltivatori, mugnai e fornai e conservando la varietà del paesaggio agricolo. Oggi il progetto Regiograno è forte del lavoro di 54 coltivatori altoatesini, 46 panifici e del Molino Merano.
Progetto Regiograno: terzo raccolto di grano a km zero in Alto Adige
Irene2014-08-11T11:25:08+01:0011 Agosto 2014 - 11:10|Categorie: Mercato|Tag: alto adige, Associazione provinciale dei panificatori, eos, farro, grano, km zero, Molino Merano, regiograno, segale, Unione agricoltori e coltivatori diretti sudtirolesi|
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