Milano – QBerg, istituto di ricerca italiano operante nei servizi di price intelligence e di analisi delle strategie assortimentali cross canale, ha analizzato l’andamento dell’offerta di alcune bevande nel canale dell’e-commerce: vino, champagne e spumante, liquori, birre. L’analisi, nel dettaglio, ha confrontato i vari assortimenti dei principali siti della Gd con gli e-commerce dei Wbs specialist per un periodo di tempo compreso tra il 20 e il 26 febbraio 2023.
Il primo dato emerso dallo studio racconta di come l’assortimento di vini dei Wbs supera del 555.7% quello della Gd grazie alle 23.678 referenze uniche considerando anche le annate delle singole etichette. I prodotti in comune ai due canali sono solo 116 (lo 0,4% del totale). E pesano il 2,7% sull’assortimento della Gd e lo 0,5% su quello dei Wbs. Nel comparto dei liquori l’assortimento Wbs, che vanta 3616 referenze, supera quello della Gd di 393%. I prodotti in comune sono 236 (5,2%) e pesano il 25,7% sulla Gd e del 6,5% sulla Wbs.
Per quanto riguarda gli champagne e gli spumanti, poi, l’assortimento Wbs di 5866 prodotti supera quello della Gd di 783,2%. E le referenze in comune sono 107 (1,6%), che pesano nella Gd per il 14,3% mentre per i Wbs per l’1,8%. Diversa, invece, la situazione per il settore della birra. Dove è la Gd, con 733 referenze, a superare la Wbs (con uno scarto del 63,3%). E dove le referenze comuni sono solo 62 (5,2%). Che incidono per l’8,5% sulla Gd e del 13,4% sulla Wbs.
