• The Pecking Order

Report attacca Fileni (3): si muovono le associazioni di categoria

2023-01-19T17:25:18+02:0019 Gennaio 2023 - 17:25|Categorie: Bio, Carni, in evidenza|Tag: , , , , |

Roma – Dopo il servizio messo in onda da Report, che accusava Fileni di violare le norme sul bio e di maltrattare i suoi polli (leggi qui), si è scatenata una bufera. E non sono esplose soltanto battaglie di opinioni sui social. B Lab, l’ente che rilascia la certificazione B Corp (di cui Fileni si fregia), ha fatto sapere che, prima della messa in onda dell’inchiesta Tv, “a seguito di una segnalazione formale ricevuta negli scorsi mesi attraverso il modulo di reclamo sulla Certificazione B Corp (B Corp Certification Complaint Form) e all’uscita di alcuni articoli riguardanti l’azienda in questione, è stato dato il via a una revisione ufficiale delle accuse a Fileni”, come riportano varie testate. Ancora, Sara Tomassini, presidente del distretto biologico Terre Marchigiane, ha inviato una lettera a Giovanni Girolomoni, presidente del biodistretto della Regione Marche, per chiedere “che la Fileni si autosospenda temporaneamente dal distretto unico, fino a quando non vengano accertati i fatti”. Infine, come si legge in una nota, “AssoBio, di cui il gruppo Fileni è socio, ha aperto un’ampia riflessione interna che terrà conto degli interventi chiarificatori da parte dell’Azienda socia, degli accertamenti degli Organismi di controllo e delle Autorità competenti”. L’associazione fa sapere che Massimo Fileni, vicepresidente dell’azienda nonché consigliere di AssoBio, “ha deciso di autosospendersi momentaneamente dal suo ruolo di membro del consiglio direttivo per consentire una serena ed adeguata analisi della situazione”.

Per le risposte di Fileni alle accuse di Report, clicca qui.

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