Riforma Pac (3). Paolo De Castro: “Lo stop ai negoziati un’occasione persa”

2021-05-28T15:13:46+01:0028 Maggio 2021 - 15:13|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Bruxelles (Belgio) – “Dopo quattro giorni di negoziato, le distanze tra le tre istituzioni rimangono troppo ampie per raggiungere un compromesso”, ha commentato Paolo De Castro, coordinatore del Gruppo dei Socialisti e Democratici in commissione Agricoltura del Parlamento europeo, uscendo dall’aula dove, fino a stamattina, era in corso il trilogo tra Parlamento Ue, Consiglio e Commissione sulla riforma della Pac. “Si tratta di un’occasione persa ma il nostro lavoro continua per garantire che la Pac continui a essere il volano per la crescita economica dei nostri agricoltori e delle nostre aree rurali, con l’obiettivo di raggiungere un accordo entro giugno”. E aggiunge:  “Grazie agli sforzi di questi mesi, abbiamo raggiunto risultati importantissimi, evitando la ri-nazionalizzazione della Pac, salvaguardando il ruolo delle nostre regioni, rafforzando le misure di gestione del rischio anche nel primo pilastro, dando la possibilità di effettuare programmazione produttiva a tutte le Dop e Igp, anche nel settore viti-vinicolo. Non solo – prosegue De Castro – per la prima volta nella storia, la Pac riconoscerà il ruolo fondamentale dei lavoratori agricoli, con un meccanismo che penalizzerà quegli imprenditori che non rispettino le norme sul lavoro, e premierà quelli che si impegnano a garantire i più elevati standard di sicurezza. Tutto questo lavoro non andrà sprecato”.

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