Roma – In vista del rinnovo del contratto collettivo nazionale (Ccnl) degli addetti dell’industria alimentare (novembre 2023), i sindacati annunciano una strategia comune. Come ha spiegato Stefano Mantegazza, segretario generale Uila, all’assemblea dei delegati: “Entro giugno presenteremo, insieme a Fai e Flai, le piattaforme per il rinnovo dei contratti dell’industria e della cooperazione alimentare”, si legge sull’Ansa. “Ci sarà un’unica piattaforma per il settore industriale che invieremo a tutte le controparti. Siamo disponibili a ragionare con tutti e a non ignorare le specificità che possono caratterizzare i singoli comparti, come è sempre stato nella storia del nostro Ccnl, ma è al suo interno, in un’unica contrattazione, che quelle esigenze possono trovare la propria soluzione”.
Ha proseguito Mantegazza: “Nei prossimi giorni definiremo con Fai e Flai i contenuti delle proposte che saranno vagliate dagli attivi unitari in aprile per poi essere affidate alla consultazione nelle aziende nelle settimane successive. In un contesto così complesso sul versante salariale e occupazionale, la consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori dovrà essere ampia e approfondita. Rinnoveremo, infatti, un contratto che durerà quattro anni nel corso dei quali i cambiamenti sul piano dell’innovazione tecnologica saranno straordinari e con essi cambierà anche il lavoro. Con il contratto dovremo pertanto riscrivere le nuove regole per il lavoro che sarà”.
