Tokyo (Giappone) – In Giappone, il mercato dei cocktail pronti da bere è quasi raddoppiato negli ultimi dieci anni e ha assistito a una serie di cambiamenti in termini di preferenze e innovazioni. Sapporo Holdings, produttore di birra giapponese, proprio per restare aggiornato sulle novità del comparto, ha iniziato a utilizzare l’intelligenza artificiale per dimezzare i tempi di sviluppo dei nuovi prodotti. Che a oggi corrispondono a circa quattro/sei mesi partendo dalle analisi di mercato fino ad arrivare ai feedback dei consumatori. Il primo prodotto realizzato tramite l’uso di questa innovativa tecnologia, a quanto riportato dall’Agenzia Ice di Tokyo, sarà disponibile sul mercato da quest’estate.
L’Ai, realizzata in collaborazione con Ibm Japan, ha permesso all’azienda di offrire ai clienti ciò che richiedono in modo molto più rapido. Il sistema prevede che gli addetti al marketing di Sapporo inseriscano nello strumento tecnologico un’idea generale del prodotto richiesto insieme a un massimo di 10 caratteristiche del sapore (possono anche identificare una delle 170 referenze già prodotte da usare come riferimenti). L’intelligenza artificiale, quindi, genererà in pochi secondi circa 100 possibili formulazioni per il prodotto richiesto attingendo a un database di 1.200 formulazioni e 700 ingredienti. Ogni possibilità, infine, sarà valutata su una scala da 1 a 100 in base alla corrispondenza con le richieste iniziali.
