Reggio Calabria – La scorsa settimana è andato in scena l’incontro ‘Il sistema blockchain: informazioni, analisi e prospettive di applicabilità’ di Terra Mia Italia, progetto nato dall’esperienza di Marco Bellucci (leggi qui). L’incontro si è tenuto nella sede di Confindustria di Reggio Calabria. Hanno partecipato il presidente di Confindustria reggina Domenico Vecchio, il vicepresidente Pino Febert e Giuseppe Squillace, presidente del consorzio Motta, distributore di alimenti e bevande 100% calabresi. Quest’ultimo si occuperà di commercializzare i cesti regionali Terra Mia Italia tramite il suo e-commerce, recentemente premiato a livello internazionale dall’Unesco come ‘Fabbrica del paesaggio’. Il presidente Bellucci (in foto) commenta: “Il marchio Terra Mia Italia è garanzia della qualità di sistema, quindi dell’autenticità e qualità dei prodotti agroalimentari italiani. Attraverso il nostro progetto identifichiamo e valorizziamo la provenienza di referenze le cui qualità e caratteristiche sono legate indissolubilmente all’ambiente geografico”. Da remoto, è intervenuto anche Francesco Macrì, titolare dell’azienda agricola che porta il suo nome, che aggiunge: “Collaboro con Terra Mia Italia dallo scorso anno. Il progetto cresce a vista d’occhio con un focus privilegiato su prodotti quali olio e agrumi che rappresentano la fonte primaria del nostro investimento. L’augurio è che il percorso si strutturi sempre meglio”. A testimonianza del riscontro positivo del progetto è anche la firma dello scorso 4 dicembre del Protocollo d’intesa tra Confindustria Reggio Calabria e Unione artigiani italiani (Uai) e delle Pmi, che collaboreranno alla riuscita dell’iniziativa.
