Schenk Italia: obiettivo carbon neutrality nel 2030

2022-08-16T15:41:37+02:0016 Agosto 2022 - 15:41|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Ora (Bz) –  Schenk Italia, player da oltre 54 milioni di bottiglie e 130 milioni di euro di fatturato, rende noti i risultati di un progetto di sostenibilità ambientale che gli ha permesso di ridurre, in tre anni, il consumo di  energia elettrica del -19% e quello di acqua corrente del -10%. “Dal 2019 abbiamo introdotto e sviluppato nelle aziende del Gruppo azioni concrete con l’obiettivo di salvaguardare la terra che dà qualità al nostro vino e di restituirle parte di ciò che ci dona ogni giorno”, spiega l’Ad, Daniele Simoni (foto). “Un percorso di investimenti virtuosi a favore della sostenibilità aziendale che ha preso il via dalla sede centrale di Ora (Bz) per poi estendersi alle altre cantine del Gruppo”. Il progetto green di Schenk si è sviluppato sui tre vettori, spiega ancora Danieli: economico, sociale e ambientale. Tra le azioni intraprese: la sostituzione in cantina dell’illuminazione al neon a favore di una a Led, l’installazione di un sistema di distribuzione con motori inverter, l’introduzione nel confezionamento di capsule derivate dalla canna da zucchero e prodotte a emissioni zero di CO2, i CIP (Clean in Place) di lavaggio per i vari strumenti e l’implementazione del sistema 4.0 sulla produzione. L’azienda ha inoltre ottenuto la certificazione Equalitas. “Da qui”, aggiunge l’Ad, “la volontà di proseguire nella strada dell’innovazione tecnologica per incidere su una produttività sempre più sostenibile”. Obiettivo di Schenk Italia è infatti raggiungere la carbon neutrality entro il 2030.

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