Milano – Unione italiana vini, organizzatrice di Simei, e Ipack Ima, fiera milanese del confezionamento, hanno siglato un accordo strategico finalizzato alla co-organizzazione di una nuova fiera verticale dedicata al settore liquid food & beverage: Bevertech.
Simei, che chiude oggi a Milano l’edizione 2024, è la rassegna dedicata alle macchine e ai prodotti per enologia, spirits, olio e birra. Ipack Ima, in programma a Milano dal 27 al 30 maggio 2025, è invece punto di riferimento per le tecnologie di packaging, processing e i materiali per un’ampia gamma di prodotti tra cui bibite, latte, soft drink, acque minerali, succhi ma anche zuppe, dressing e salse.
“Quest’anno abbiamo potenziato le collaborazioni e attivato nuove alleanze strategiche, in piena coerenza con il piano industriale e questo nuovo accordo ne è testimonianza”, afferma Valerio Soli, presidente di Ipack Ima. “Il nostro traguardo è quello di diventare un ecosistema di fiere specializzate e complementari capaci di favorire contaminazioni che svolgano il ruolo di acceleratore di business”.
“Verticalità e specializzazione rappresentano sempre di più il futuro delle fiere business internazionali, a tutto vantaggio delle imprese”, commenta l’Ad di Unione italiana vini Servizi, Paolo Castelletti. “Quella del beverage è un’industria che trova naturale collocazione in Italia e non può prescindere dal settore enologico fortemente rappresentato in una fiera leader come Simei”.
A livello mondiale, la produzione di bevande e liquid food raggiungerà un valore di oltre 1.600 mld di euro a fine 2024, con una previsione di crescita del +4.7%. Se si parla di macchine per il packaging, il settore liquidi alimentare e bevande è un mercato che vale 14,9 miliardi di euro nel mondo, con una crescita media annua del +2,9%. Nel caso delle macchine per la lavorazione e preparazione il valore si attesterà quest’anno a 23 mld, con una stima di crescita media del +5.5%. (fonte: Ucima/Mecs)
Foto: da sx, Paolo Castelletti, amministratore delegato di Unione italiana vini Servizi, e Simone Castelli, ceo Ipack Ima, a Simei per la firma dell’accordo