Madrid (Spagna) – Iva allo 0% su un paniere di oltre 7mila referenze alimentari. L’ultima misura adottata dal Governo spagnolo, entrata ufficialmente in vigore il 1° gennaio 2023, mira a proteggere il potere d’acquisto delle classi medie e lavoratrici in seguito agli aumenti del costo di energia e cibo.
L’obiettivo è ridurre il prezzo finale di numerose referenze alimentari, vendute in oltre 19mila punti vendita del Paese, tra cui: patate, latte e formaggi, frutta e verdura, farina, pane, cereali, legumi e uova. I prodotti, precedentemente tassati al 4%, godranno ora di un’aliquota allo 0% per circa sei mesi o fino a quando il tasso inflattivo non scenderà al di sotto del 5,5%. In base ai dati riportati dal quotidiano spagnolo La Vanguardia, a dicembre 2022 si aggirava al 6,9%.
Riduzione dal 10 al 5% per l’aliquota di olio e pasta, mentre carne e pesce mantengono inalterata la propria tassazione.