Di Luigi Rubinelli
Al momento del lancio di nuove referenze e del rimodellamento di molte Mdd, le marche del distributore Coop, avevamo già espresso alcune critiche e messo dei punti interrogativi su quanto stava accadendo (leggi qui).
Ci siamo confrontati poi de visu con Maura Latini, Ad di Coop Italia, Domenico Brisigotti, direttore commerciale e il direttore delle Mdd, le marche del distributore, Paolo Bonsignore all’annuale incontro di NielsenIQ. La loro visione è sempre sta ottimista e razionale, nonostante il periodo particolarmente difficile per simili trasformazioni.
Ho insistito ancora una volta ad affiancare l’ottimismo di Maura Latini in occasione del Rapporto Coop di settembre con qualche ragionamento critico.
“Niente da fare, caro Rubinelli”, dice Latini, “è una vera e propria rivoluzione. E i risultati ci stanno dando ragione. Ne sono convinti prima di tutto i colleghi dei punti di vendita Coop ma anche i nostri soci e i nostri clienti”.
Abbiamo fatto dei piccoli studi di categoria fra inizi giugno a metà agosto 2022 ed ecco i primi risultati: un aumento di volumi e di quote di mkt. Faccio solo alcuni esempi: nelle merendine +30% volumi e +5% di quot, negli aperitivi +88% di volumi e +9% di quota. Sono piccoli segnali, ma indicano che la strada è questa. Ed è davvero una rivoluzione”.
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Seguiamo il tutto con attenzione, anche se da socio e cliente Coop, ogni tanto mi perdo sul lineare: ma dov’è finito il prodotto Coop?
