Ue / Giansanti (Copa): “No all’accorpamento della Pac”

2025-05-21T08:40:28+02:0021 Maggio 2025 - 08:40|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Bruxelles (Belgio) – Un no secco al progetto di accorpamento della Politica agricola comune ad altri programmi nel prossimo bilancio Ue 2028-2034. È il messaggio consegnato al Consiglio e alla Commissione Ue stamattina dal presidente di Confagricoltura e del Copa, Massimiliano Giansanti, dal palco allestito nella rotonda Schuman e Rue de la Loi di Bruxelles, davanti alla sede delle due Istituzioni.

“È un momento cruciale per il settore”, ha esordito Giansanti. “Mentre noi siamo impegnati a produrre cibo per i cittadini europei, le Istituzioni pianificano interventi che rischiano di distruggere il futuro del nostro settore. Per proteggerlo è necessario tutelare il budget della Politica agricola comune, strumento fondamentale per competere sul mercato e fronteggiare sfide crescenti, come cambiamenti climatici e sconvolgimenti geopolitici. I cittadini europei ripongono la loro fiducia nel nostro lavoro”. Ricordando che le delegazioni di agricoltori stavano manifestando contemporaneamente in tutte le capitali europee, Giansanti ha continuato: “Senza agricoltori non è possibile garantire la sicurezza alimentare europea, uno dei tre pilastri dell’attuale politica di Bruxelles, insieme alla difesa dei confini e la sicurezza energetica. Bisogna parlare con una sola voce, oggi siamo qui come agricoltori europei e non in rappresentanza dei singoli Stati”.

Successivamente Massimiliano Giansanti ha avuto un colloquio con il commissario europeo per il Bilancio, Piotr Serafin. Contestualmente, a Roma, una delegazione composta da Confagricoltura, Cia – Agricoltori italiani e Alleanza delle Cooperative ha consegnato alla Rappresentanza permanente della Commissione europea, il manifesto ‘Eu – House of cards’ con le richieste avanzate nel corso della manifestazione.

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